Fiorblock - Noce

Noce

L’albero di noce si dice che provenga dalla Persia. Era conosciuto già dai Greci, che lo chiamavano “noce reale” o “persiano”, ed era considerato sacro a Proserpina e si pensava rinvigorisse le passioni amorose ed è per questo che gli sposi al tempo dei romani lo offrivano durante le cerimonie nuziali
Il noce comune, entrato in Italia con la coltivazione, è spontaneo solo nella penisola balcanica, oltreché in Asia. Viene coltivato in singola pianta o  in piccoli gruppi, nelle regioni collinose e di bassa montagna, non è compatibile con altre specie, probabilmente a causa della secrezione di sostanze tossiche da parte delle sue radici.
È un albero vigoroso la sua altezza spesso supera i venti metri caratterizzato da tronco solido, eretto e la sua figura è maestosa, può raggiungere i due metri di circonferenza e ha una radice robusta e fittonante. La sua corteccia è grigio-biancastra, più o meno fessurata e screpolata, a seconda dell'età; ha foglie alterne, pennato/composte, con foglioline ellittiche e intere.
Malgrado l’antica tradizione nel nostro paese, oggi anche il noce rientra tra le specie più importate in Italia (per esempio da Romania e Turchia).
Il suo legno è molto pregiato e per questo motivo è ricercato.
Istruzioni per l’uso: Il suo colore e le sue variegature (chiare o molto scure), la facile lavorabilità, la sua compattezza e la lunga durata gli permettono di essere utilizzato in diversi impieghi: mobili, costruzioni di interni (scale, pavimenti, pannelli, infissi, parquet), articoli di arredamento e di decorazione. Inoltre si presta anche a finiture raffinate e di pregio, come intagli, cornici e oggetti da ornamento.
 

Comprende numerose specie, tra le quali:

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